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"Chi l'ha visto?" ad Arquà <br/> per la morte di Raoul Stefani

Il caso

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Gli amici di Raoul Stefani

Il 16enne era stato travolto dal treno nella stazione locale. I genitori non hanno mai creduto all'ipotesi del suicidio e hanno chiesto aiuto alla trasmissione tv
Non si sono mai dati per vinti i genitori di Raoul Stefani, il 16enne di Villamarzana travolto dall'Intercity Bologna-Venezia sui binari della stazione di Arquà Polesine nell'aprile 2013. Non vogliono credere all'ipotesi del suicidio. E rispetto al fascicolo aperto dalla Procura di Rovigo contro ignoti, che potrebbe però prendere la via dell'archiviazione, hanno chiesto e ottenuto l'intervento della trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?", che si occupa, oltre che di persone scomparse, anche di casi irrisolti. Terenzio, padre di Raoul, e la moglie Nicoletta Fasolin attendono sabato 20 febbraio la troupe televisiva per iniziare le indagini e le riprese, per poi andare a raccontare la tragica scomparsa del figlio in una delle prossime puntate della trasmissione.

Il servizio completo in edicola nella Voce di domenica 21 febbraio
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