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Minaccia il medico al telefono <br/> assolto, è incapace di intendere

Costa di Rovigo

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In tribunale

Gianni Lerin, 57enne agricoltore di Costa, aveva minacciato al telefono il medico che gli fece un tso. Ma una perizia dice che è incapace di intendere e volere: è stato assolto
Gianni Lerin, 57enne di Costa di Rovigo già finito nei guai con la giustizia per veri e propri scontri coi Carabinieri, è stato assolto dall'accusa di aver minacciato il medico che qualche tempo prima lo aveva sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. Secondo il giudice è incapace di intendere e volere.



Si è chiusa così la vicenda giudiziaria a carico dell'uomo, per il quale il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a tre mesi di reclusione. Era finito a processo per una vicenda risalente alla fine di agosto 2012. Aveva minacciato in una telefonata il medico che qualche anno prima lo aveva sottoposto a Tso. “Porco, preparati al macello” la frase dal tono minaccioso che secondo la tesi dell’accusa aveva rivolto al medico.



In seguito lo stesso medico aveva deciso di ritirare la querela, ma a quel punto il procedimento giudiziario era già stato innescato. A "salvare" Lerin da una possibile condanna la perizia che lo definisce incapace.



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