Lite tra genitori e preside, chiamati i Carabinieri

Quaranta genitori hanno detto basta e vogliono assolutamente andarsene dalla scuola elementare di Gaiba e si sono presentati dalla dirigente scolastica dell’istituto scolastico di Stienta con i Carabinieri.



Sono ben venti i bambini iscritti alla scuola elementare del comune di Gaiba ad aver fatto la preiscrizione nel plesso di Stellata di Bondeno in provincia di Ferrara, scegliendo addirittura un'altra regione per il percorso di studi. Ed è guerra aperta tra i genitori alto polesani e l'istituto comprensivo di Stienta che, qualche mese fa, si è visto arrivare la richiesta di nulla-osta, per il trasferimento dei ragazzi nella nuova scuola, con la dirigente che ha negato il trasferimento dei bambini.



"Abbiamo il diritto di esercitare la patria potestà sui nostri figli e vogliamo rispetto per le nostre decisioni - tuonano i genitori - l'istituto sapeva bene e per tempo le nostre intenzioni, a settembre dell'anno scorso una delibera ci obbligava allo spostamento degli alunni in un altro plesso e questo ci è stato comunicato 15 giorni prima dell'inizio delle scuole".



Solo dopo le numerose lamentele dei genitori, con un’altra delibera, si decide la riapertura della scuola di Gaiba. "Volevamo garanzie che i servizi di mensa e di doposcuola fossero come gli anni precedenti - spiegano le famiglie – ma ci sono stati negati nuovamente da un'altra delibera comunale". Come del resto l'autorizzazione a spostare i figli nella scuola ferrarese.



Il servizio completo in edicola nella Voce di sabato 30 luglio