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Torturarono anziana con un ferro da stiro, presi i rapinatori

Piacenza d'Adige

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Presi i banditi che il 20 luglio scorso assalirono con una violenza brutale, nella loro casa di Piacenza d'Adige, una coppia di anziani. Arrestati due marocchini, irregolari in Italia.
Le parole dal letto di ospedale di Libero Bendini, l'87enne pestato a sangue nella sua abitazione di Piacenza d'Adige da tre rapinatori, avevano commosso l'Italia.
Così come aveva colpito la brutalità con cui i banditi si erano accaniti contro la moglie 86enne, ustionata con un ferro da stiro per sapere dove i due anziani nascondevano i propri risparmi e per farsi consegnare il numero del pin di un postamat. Il bottino, era il 20 luglio, fu di 300 euro, alcuni monili d'oro e, appunto, una carta postamat. Ora i due anziani stanno meglio, e i carabinieri di Este hanno annunciato di avere individuato e fermato due dei rapinatori e di avere denunciato altre due persone.
Secondo quanto trapelato fino ad ora si tratta di quattro cittadini marocchini, tutti irregolari in Italia e con numerosi precedenti alle spalle. Tutti e quattro sono stati individuati nella bassa padovana.

Agli uomini dell'Arma sono arrivati anche i complimenti del presidente della Regione, Luca Zaia.
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