Profughi: Ficarolo conta le ore, bufera sulla coop

Ficarolo conta le ore. Presto nel paese altopolesano arriveranno i primi profughi. Con ogni probabilità, l’arrivo dei richiedenti asilo all’hotel Lory è fissato per la fine della settimana entrante: giovedì, infatti, si terrà il famoso incontro in provincia, con tutti i sindaci del Polesine e il prefetto. Un secondo round, dopo la fumata grigia di lunedì scorso, per far passare il concetto dell’accoglienza diffusa.
Ma a prescindere dall’esito della riunione una cosa sembra certa: a Ficarolo arriveranno almeno 15 richiedenti asilo, che saranno (almeno inizialmente) sistemati all’hotel Lory.



Intanto, però, in paese le polemiche non si placano. Anche perché a gestire l’accoglienza sarà la cooperativa padovana Edeco, finita proprio l’altro giorno nell’occhio del ciclone dopo che la guardia di finanza, su mandato della procura di Rovigo, ha perquisito la sede della coop e il quartier generale di Padova Tre, l’azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel bacino Padova Sud.


Obiettivo del blitz, chiarire i possibili legami tra azienda e coop. Il dubbio della procura, infatti, è che parte dei soldi che i cittadini padovani pagano per la raccolta delle immondizie vengano usati per favorire la cooperativa ed esercitare una concorrenza sleale nel mercato dell’accoglienza.


L'articolo completo sulla Voce in edicola il 13 novembre