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Ospedale "San Luca", una proposta per migliorarlo

A Trecenta la sanità si riorganizza

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Un piano di investimenti in alcuni reparti-chiave, questo il suggerimento dell'Ulss 18 ieri alla Conferenza dei sindaci. Presente all'incontro anche l'assessore regionale Antonio Corazzari.
Rilanciare l’ospedale San Luca di Trecenta: è questo l’obiettivo della proposta avanzata ieri pomeriggio alla Conferenza dei sindaci da parte dell’Ulss 18. Il piano di riorganizzazione dei servizi prevede una serie di investimenti in alcuni reparti-chiave come riabilitazione, chirurgia, medicina generale e procreazione assistita. A ispirare il miglioramento della struttura ospedaliera è stata la volontà di garantire a una popolazione sempre più anziana e fragile servizi sociosanitari validi ed efficienti.



Una visione condivisa anche dall’assessore regionale al Territorio, Antonio Corazzari, presente alla conferenza di ieri: “Sono convinto che l’ospedale di Trecenta sia una struttura nevralgica per il Polesine – ha dichiarato – l’azienda sanitaria e gli enti di riferimento si stanno impegnando con il massimo sforzo per far sì che l’ospedale rimanga un punto di riferimento per il territorio e che garantisca servizi adeguati. Il tutto senza sottrarsi al confronto con il territorio stesso, come dimostra la giornata di oggi, in cui si sono coinvolti tutti i sindaci”.



E saranno proprio le osservazioni dei primi cittadini polesani a fornire un rilevante contributo nella realizzazione di un progetto di cui i vertici dell’Ulss hanno posto le basi. “Sottolineo la bontà del lavoro fatto dalla direzione generale – afferma infatti Corazzari – un cambio di passo positivo per l’ospedale ‘San Luca’ di Trecenta”.


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