Discarica di Torretta, il comune di Melara in trincea

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25.11.2016 - 11:17

Discarica di Torretta, il comune di Melara lancia l'allarme sul pericolo inquinamento. Sulla nuova procedura di Valutazione di impatto ambientale riguardante la ‘rimodulazione realizzativa e gestionale’ della discarica di Torretta di Legnago, il comune di Melara ha adottato alcune iniziative volte a tutelare l’ambiente e la salute degli abitanti, essendo il territorio comunale direttamente interessato perché ubicato sotto i venti prevalenti - recita una nota del comune - la giunta comunale ha approvato un parere di motivata opposizione, indirizzato alla Regione del Veneto e, per conoscenza, all’Arpav di Rovigo e di Verona. Il parere - prosegue la nota - si è basato su un elaborato di Bratti, Bressa e Ceruti contenente osservazioni analitiche sulla nuova proposta. Le modifiche dell’impianto di Torretta proposte al giudizio di compatibilità ambientale e all’autorizzazione integrata ambientale da parte della Regione riguardano, principalmente, la risagomatura della discarica esistente, con ampliamento del volume per 520mila metri cubi, l’introduzione di un depuratore per il percolato, l’applicazione di una pressa imballatrice e il conferimento di nuovi codici Cer rifiuti. Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 25 novembre

Il comune di Melara lancia l'allarme sul pericolo di inquinamento rispetto alla discarica di Torretta, sulla quale c'è una nuova procedura Via.

Discarica di Torretta, il comune di Melara lancia l'allarme sul pericolo inquinamento.

"Sulla nuova procedura di Valutazione di impatto ambientale riguardante la ‘rimodulazione realizzativa e gestionale’ della discarica di Torretta di Legnago, il comune di Melara ha adottato alcune iniziative volte a tutelare l’ambiente e la salute degli abitanti, essendo il territorio comunale direttamente interessato perché ubicato sotto i venti prevalenti - recita una nota del comune - la giunta comunale ha approvato un parere di motivata opposizione, indirizzato alla Regione del Veneto e, per conoscenza, all’Arpav di Rovigo e di Verona".

"Il parere - prosegue la nota - si è basato su un elaborato di Bratti, Bressa e Ceruti contenente osservazioni analitiche sulla nuova proposta. Le modifiche dell’impianto di Torretta proposte al giudizio di compatibilità ambientale e all’autorizzazione integrata ambientale da parte della Regione riguardano, principalmente, la risagomatura della discarica esistente, con ampliamento del volume per 520mila metri cubi, l’introduzione di un depuratore per il percolato, l’applicazione di una pressa imballatrice e il conferimento di nuovi codici Cer rifiuti".

Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 25 novembre