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Dà testate al carabiniere, condannato a 10 mesi

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I carabinieri all'opera

Prima la lite davanti al bar, poi le testate al maresciallo. La "notte brava" di un 40enne è finita con una condanna a 10 mesi per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
"Dammi un'altra birra". Al rifiuto della barista di versare ancora alcolici, un 40enne, P. C. polesano, è diventato una furia. Tanto da scatenare una lite nel bar di San Martino di Venezze.



Alcuni avventori, quella sera del 2013, chiamarono i carabinieri, ma nemmeno davanti al maresciallo della stazione locale, l'uomo si sarebbe placato. Anzi, inizialmente minacciò i militari, poi cominciò a ingiuriare i pubblici ufficiali. Quando i militari si avvicinarono per bloccarlo, cominciò a dare testate al maresciallo.



Stamattina, 23 gennaio, è arrivata la sentenza emessa dal giudice Valentina Verduci che condanna l'uomoa 10 mesi.




Il servizio domani 24 gennaio sulla Voce di Rovigo
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