Cerca

Profughi a Bagnolo di Po, Caberletti rasserena gli animi

Immigrazione

profughi[4].JPG

Profughi

Pietro Caberletti, sindaco di Bagnolo di Po, interviene all'incontro organizzato a Runzi sul possibile arrivo di profughi in centro al paese.
L'incontro organizzato a Runzi da un gruppo di cittadini sul possibile arrivo di profughi a Bagnolo di Po è filato via liscio, senza troppe contestazioni.



Anche perché a rasserenare gli animi, che comunque non erano sembrati poi troppo agitati, ci ha pensato Pietro Caberletti, sindaco di Bagnolo di Po, intervenuto per spiegare cosa ci fosse di vero nelle voci che circolavano sull'arrivo di un gruppo di richiedenti asilo in quattro appartamenti nel centro di Bagnolo di Po.



“Avevo già mandato a tutte le famiglie di Bagnolo una lettera quando il prefetto mi chiamò per comunicarmi della disponibilità data da un privato di un fabbricato in costruzione composto da quattro appartamenti - ha ricordato il sindaco - avevo esposto le mie perplessità perché l’edificio è in piazza, e temevo possibili disordini anche per incomprensioni che si sarebbero potute verificare. Tanto che al prefetto avevo proposto come alternativa una casa popolare vuota, ma l’Ater non aveva dato la propria disponibilità".



“In questo momento, però, siamo ancora in alto mare, non si sa se andrà in porto questa operazione visto che manca tutto dentro gli appartamenti - ha spiegato Caberletti - è normale la preoccupazione per la questione della sicurezza, ma in questo momento si sta solo facendo un processo alle intenzioni”.



Il servizio in edicola nella Voce di domenica 26 marzo
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400