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14 anni e tanta voglia di vivere, ma un tumore se l'è portato via

Il lutto

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Si è spento ieri Filippo Braggiato, una giovane promessa del Calcio Borsea. Da oltre un anno un brutto male lo divorava, ma non ha mai perso. Domani alle 16 i funerali nella chiesa del paese.
Da più di un anno lottava contro un tumore con la stessa tenacia e lo stesso coraggio con cui giocava a calcio. Ma non è bastato. Ieri la malattia ha avuto la meglio su Filippo Braggiato, un ragazzino di 14 anni di cui tutti a Bosaro ricordano il sorriso raggiante che neppure il male che lo divorava lentamente è stato capace di spegnere.



Il tumore lo aveva costretto ad abbandonare non soltanto lo sport che tanto lo appassionava e aveva fatto di lui una delle giovani promesse del Calcio Borsea, ma anche la scuola. Però la sua voglia di vivere non era mai venuta meno, fino a ieri, quando Filippo si è spento all'ospedale pediatrico di Padova, dove da tempo era ricoverato.



La notizia della sua morte ha sconvolto l'intera comunità di Bosaro, che aveva sostenuto la sua famiglia fin da quando erano apparsi i primi sintomi della malattia, tra ottobre e novembre del 2015.



Anche ai funerali di domani, fissati per le ore 16 nella chiesa di Bosaro, saranno in tanti a stringersi attorno ai genitori di Filippo, tanto che il sindaco ha già predisposto le misure di sicurezza per permettere a tutti i presenti di portare l'ultimo saluto al giovane campione.

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