Un colpo da 200mila euro, nel sacco alcune piscine e 8 motori marini

Un colpo da veri maestri del crimine quello messo a segno nella notte tra mercoledì e giovedì ai danni dell'azienda Delta Vacanze di Arquà Polesine.



Il negozio, che si trova lungo la statale 16 ed è specializzato nella vendita di attrezzature nautiche, è stato depredato da una banda di ladri professionisti, a giudicare dalla dinamica della razzia e dall'entità della refurtiva.



Dall'azienda sono spariti un furgone, 8 motori marini, alcune piscine e vari accessori da campeggio. Un bottino da 200mila euro, prelevato probabilmente su commissione. I ladri avevano pianificato il colpo con cura. Una volta raggiunta la ditta a bordo di camion rubati in cui avrebbero caricato la refurtiva, hanno tagliato con un flessibile i lucchetti di un cancello secondario, assicurandosi così l'accesso nell'area esterna del negozio.



A quel punto hanno caricato nei camion sia le piscine, sia i costosi motori marini e si sono dileguati portando con sé anche un furgone dell'azienda, un Ford Transit di colore bianco. Un piano ben architettato, quindi, in cui però anche la fortuna ha giocato un ruolo importante.



L'allarme infatti, installato tempo fa proprio per scongiurare incursioni del genere, non è scattato, così le forze dell'ordine sono state allertate soltanto la mattina successiva, quando i titolari, all'apertura del negozio, hanno trovato l'amara sorpresa.



La terza in un anno e mezzo: la Delta Vacanze, infatti era stata presa di mira anche l'8 e l'11 novembre del 2015, quando i predoni avevano rubato dispositivi elettronici e motori da imbarcazione per un valore complessivo di circa 30mila euro. Stavolta, invece, il bilancio è molto più pesante.



Per il momento l'unica magra consolazione è il ritrovamento del furgone rubato, che i carabinieri di Arquà hanno rintracciato nel pomeriggio di ieri poco lontano dall'azienda e restituito ai legittimi proprietari.