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Colpi a raffica, condannati i rapinatori della banda del cutter

Tribunale

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Pesante condanna per uno degli organizzatori della banda: 7 anni e 8 mesi, mentre il complice se la cava con un anno e 8 mesi. A loro carico una serie di rapine in Alto Polesine e nel ferrarese.
Condannati gli ultimi due membri della banda dei cutter: 7 anni e 8 mesi per Andrea Marras, un anno e 8 mesi per Rian Hoxhaj, pena sospesa. ([url"Leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/MedioAltoPolesine/rapine-in-banca-condanne-esemplari-a-cinque-membri-della-banda[/url])



Così ha deciso il Collegio del tribunale di Rovigo presieduto dal giudice Valentina Verduci.



I due giovani erano accusati di far parte della banda dei cutter che nel 2015 aveva colpito numerose banche nella zona dell'Alto Polesine, del ferrarese e del mantovano servendosi di taglierini per costringere gli impiegati ad aprire la cassaforte.



In particolare ad Andrea Marras era stata contestata la partecipazione a quattro rapine avvenute tra luglio e agosto del 2015. Secondo l'accusa, inoltre, il giovane aveva un ruolo di primo piano nell'organizzazione dei colpi, motivo per cui era stata chiesta la condanna a dieci anni per rapina, associazione a delinquere, sequestro di persona e porto abusivo di armi.

Per Rian Hoxhaj invece il pm aveva chiesto soltanto due anni per il reato di associazione a delinquere, riconoscendo al giovane un ruolo meno attivo nell'organizzazione dei colpi.
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