Il Comitato contro l’allevamento: dalla porcilaia odori nauseabondi

“Amministrazione Dall’Ara non affidabile sulla questione porcilaia”.



A parlare è il Comitato porcilaia di Ceregnano, in un documento firmato da Ivo Tegani, Tiziano Cagalli ed Emilio Paniccia. “Caro sindaco - scrivono i tre del Comitato - il Comitato contro l’allevamento suinicolo la Ghiandaia di Palà per l’ultima volta le ricorda la sua parola e l’impegno che lei si era preso anche in campagna elettorale, come primo cittadino eletto”. E spiegano che “ad oggi sta prendendo in giro un intero paese solo di promesse”.



E ricordano che “la puzza dell’allevamento (...) puntualmente si sprigiona durante il giorno e alla sera… ci creda, non è gradevole come tante altre (cose) che non sto qui ad elencare (...) che puntualmente si sprigionano”.
Rivolgendosi ancora al primo cittadino e alla giunta i tre ricordano: “Sapete che da diversi mesi è scaduta l’ordinanza, noi le abbiamo scritto e telefonato. Con tutte le sue promesse ancora non ha fatto nulla di quello che, voi insieme alla Provincia e agli enti preposti, avevate intenzione di eseguire. Non ci venga a dire ora che vi erano di mezzo le ferie”.
Il Comitato continua parlando di “odori nauseabondi”, da parte di una struttura che “non sarebbe accettabile nemmeno se desse lavoro a parecchie famiglie di Ceregnano”.



L’attacco continua: “Poi c’è l’insicurezza di un allevamento suinicolo, di cui che lei sindaco sapeva da tempo, ma non si è prodigato a sviscerare il tutto”. Secondo il Comitato, si tratta di una “dichiarata incapacità demagogica di governare un paese e fare promesse (...), come in campagna elettorale”.



“Ora - e concludono così l’intervento - noi saremmo costretti fare denuncia alla Procura della Repubblica italiana perché venga sistemata questa annosa questione. Se possibile, chiederemmo anche i danni personali”.



Il servizio sulla Voce del 22 luglio