Addio a Ennio Casarotto, volontario nel mondo dei cori

Profondo cordoglio in tutto il Polesine per la scomparsa di Ennio Casarotto, deceduto giovedì 3 agosto all’ospedale civile di Rovigo dove era ricoverato. Aveva 74 anni. Lascia la moglie Anna Bin e le figlie Michela e Serenella. Il funerale sarà celebrato sabato 5 agosto alle 10 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Po.



Prima di dedicarsi anima e corpo nel volontariato nei cori e nel servizio ai diversamente abili era stato insegnante nelle scuole professionali, ammirato e stimato da intere generazioni di giovani. Anche se malato da tempo, la notizia è stata come un fulmine a ciel sereno, soprattutto nel mondo dei gruppi corali dal momento che per 39 anni è stato direttore del coro Altopolesano Vangadizza di Bagnolo. La sua passione per la coralità l’aveva spinto anche a prendersi cura, far crescere e guidare il coro El Filò dell’Auser di Papozze. A fine dello scorso marzo aveva diretto il “suo” coro nella trasferta in provincia di Reggio Emilia. Per due mandati è stato consigliere regionale Asac, l’associazione dei cori, e coordinatore provinciale.



“E’ una grossa perdita” afferma addolorato il sindaco Pietro Caberletti che appresa la notizia ha subito portato le condoglianze ai familiari a nome della comunità. “Gli siamo tutti grati per aver portato alto il nome del nostro paese in giro per l’Italia e l’Europa attraverso il coro che ha guidato con una passione e volontà straordinarie, credeva profondamente nei valori umani e artistici che quel gruppo esprimeva”.



Il servizio in edicola nella Voce di venerdì 4 agosto