Bar chiuso per 2 settimane a causa della clientela "poco raccomandabile"

Fiesso Umbertiano

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07.08.2017 - 15:00

I clienti sono persone poco raccomandabili e il bar è costretto a pagarne le conseguenze. Per un locale di Fiesso Umbertiano è scattata la chiusura decisa da parte del questore di Rovigo in base all'articolo 100 del Tulps, il Testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza. La saracinesca del bar rimarrà abbassata dal 4 fino al 19 agosto: 15 giorni di chiusura forzata visto che molti dei suoi avventori sono persone con precedenti, le cui facce sono ben note alla giustizia. A questo si aggiunge un particolare non trascurabile: a inizio marzo, durante una controllo effettuato dai carabinieri della compagnia di Castelmassa insieme ai colleghi dell'unità cinofila di Torreglia, nel locale erano stati trovati circa 10 grammi di droga. Stupefacente con cui i gestori del locale non c'entravano nulla, visto che sarebbe stato abbandonato da qualche cliente spaventato alla vista dei militari. Eppure a pagare le conseguenze del malaffare che ruota attorno al locale sono stati i gestori stessi, costretti a chiudere il bar per ben due settimane.

Il provvedimento è stato deciso dal questore di Rovigo. Il locale rimarrà chiuso dal 4 al 19 agosto. A marzo erano stati trovati circa 10 grammi di droga, ma i gestori non erano coinvolti.

I clienti sono persone poco raccomandabili e il bar è costretto a pagarne le conseguenze. Per un locale di Fiesso Umbertiano è scattata la chiusura decisa da parte del questore di Rovigo in base all'articolo 100 del Tulps, il Testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza.

La saracinesca del bar rimarrà abbassata dal 4 fino al 19 agosto: 15 giorni di chiusura forzata visto che molti dei suoi avventori sono persone con precedenti, le cui facce sono ben note alla giustizia. A questo si aggiunge un particolare non trascurabile: a inizio marzo, durante una controllo effettuato dai carabinieri della compagnia di Castelmassa insieme ai colleghi dell'unità cinofila di Torreglia, nel locale erano stati trovati circa 10 grammi di droga.

Stupefacente con cui i gestori del locale non c'entravano nulla, visto che sarebbe stato abbandonato da qualche cliente spaventato alla vista dei militari. Eppure a pagare le conseguenze del "malaffare" che ruota attorno al locale sono stati i gestori stessi, costretti a chiudere il bar per ben due settimane.

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