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Macchinari in fiamme nello stabilimento messo all'asta

La denuncia

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E' successo a Ro ferrarese, subito al di là del ponte che porta a Polesella. La proprietà denuncia: è un incendio doloso. Nell'adiacente e gemella Lavanderie Industriali è in corso una durissima vertenza.
Due macchinari industriali distrutti dalle fiamme in uno stabilimento chiuso, messo all'asta e in cui da mesi è stata tolta la corrente elettrica.



Il sospetto che possa trattarsi di un incendio doloso (in attesa della relazione dei vigili del fuoco intervenuti sul posto) è forte, al punto che la proprietà ha già presentato una denuncia ai carabinieri.



L'incendio, come racconta estense.com, si è sviluppato nel tardo pomeriggio di ieri (martedì 24 ottobre) alla Lavanderia Glory, impianto industriale di Ro Ferrarese (al di là del ponte sul Po che porta a Polesella), stabilimento gemello dell'adiacente Lavanderie industriali, ancora attivo, con una trentina di dipendenti e al centro negli ultimi mesi di una durissima vertenza sindacale.



Una vertenza - detto per inciso - che vede gli stipendi non pagati ormai da mesi e, al tempo stesso, una rappresentante sindacale che rischia il licenziamento con l’accusa di avere messo le mani al collo di un'altra dipendente (la lettera di addebito da parte dell'azienda è già partita anche anche se la Cgil smentisce con forza l'episodio)-



Insomma: una situazione esplosiva che interessa da vicino chi vive su entrambe le sponde del Po.



La proprietà della Glory ha dunque presentato denuncia ai carabinieri: secondo la segnalazione, quell'incendio in cui sono andati distrutti due macchinari sarebbe stato doloso.



Le verifiche dei vigili del fuoco, come detto, sono ancora in corso, ma da subito è stato escluso il corto circuito visto che nello stabilimento non c’è più corrente elettrica.


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