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Tre profughi pizzicati a vendere marijuana

Non è la prima volta

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Perquisizione dei carabinieri di Copparo in una struttura a due passi dal Po utilizzata per accogliere i richiedenti asilo. E saltano fuori le bustine di marijuana pronte per essere vendute.
Ennesimo caso di richiedenti asilo denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti in provincia di Ferrara, e sempre ospitati in strutture a due passi dal Polesine ([url"Leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Delta/gia-libero-il-profugo-arrestato-con-mezzo-chilo-di-marijuana[/url]).



Questa volta, come racconta estense.com, sono finiti nei guai tre immigrati alloggiati in una struttura di accoglienza di Copparo, a pochi chilometri dal Po.


I carabinieri hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente tre richiedenti asilo, alloggiati in una struttura gestita dalla cooperativa Camelot.



I militari, nel corso della perquisizione nell'alloggio, hanno rinvenuto marijuana (poco più di 8 grammi) già suddivisa in dosi pronte per essere vendute.



Altra marijuana, ma ritenuta per uso personale, è stata sequestrata ad un quarto ospite.
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