Cerca

Capannoni a fuoco, ex sexy shop ridotto in cenere

Bagnolo di Po

I vigili del fuoco sono al lavoro da stamattina. Le fiamme hanno divorato l'interno di due capannoni di via Ariostea, a Bagnolo di Po. Da accertare le cause del rogo.
Due capannoni sono andati a fuoco stamattina (22 dicembre) a Bagnolo di Po, in via Ariostea. I vigili del fuoco si sono precipitati sul posto, ma l'intervento, iniziato diverse ore fa, è tuttora in corso.



Ad essere divorati dalle fiamme sembra sia il magazzino di un sexy shop automatico, ormai dismesso. Ma all'ingresso del capannone campeggia ancora l'insegna nera, su cui campeggia la scritta, allusiva e al tempo stesso "Eros24".



Si tratterebbe quindi di un'ex "filiale" della catena di in franchising con sede legale a Rimini, specializzata nella vendita di accessori erotici: dai sex toys alla biancheria intima, passando attraverso i film porno e gli accessori per le feste di addio al celibato e al nubilato.



Questo tipo di punti vendita era nato con l'intenzione di offrire ai clienti la possibilità di acquistare accessori erotici senza vergogna perché i distributori garantiscono l'anonimato.



Ma a quanto pare il magazzino di Bagnolo di Po era dismesso da tempo. E stamattina all'interno dei capannoni è divampato un incendio che ha ridotto a un ammasso di cenere il materiale custodito all'interno. Le cause del rogo restano da accertare. Ma di certo non si tratta di passione...




Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400