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Marco, a 18 anni fa salami come quelli del nonno!

Il personaggio

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A Ficarolo il ragazzo porta avanti la tradizione di “far su il maiale”. “Ho iniziato 16enne, come spettatore. Poi ho imparato tutti i segreti di questa arte”.
Si avvicina il Natale e con l’arrivo del freddo iniziano nelle case del polesine, le manovre per la lavorazione della carne di maiale. Un vero e proprio rito che, negli anni scorsi eravamo abituati soprattutto nelle case coloniche delle nostre campagne e che negli ultimi anni sta quasi scomparendo.




A Ficarolo, proprio in questi giorni, abbiamo incontrato Marco Lorenzoni, un giovane diciottenne che ha nel sangue una forte vena di “norcineria”. La sua famiglia, infatti, aveva un negozio di alimentari nel centro del paese ed era conosciuta soprattutto per i meravigliosi salumi che il nonno Mario produceva artigianalmente per poi vendere nella sua “bottega”.



“Purtroppo non ho mai avuto modo di vedere come Mario faceva i salami, anche se ho avuto l’onore e il piacere di assaggiarli - racconta Marco, proprio mentre sta insaccando gli ultimi salami della giornata - ma qualche anno fa ho sentito quasi il bisogno di non perdere questa importante tradizione”.



L'intervista completa e tutte le foto sulla Voce in edicola domenica 24 dicembre.
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