Salta la corrente, mezzo paese resta al buio

Quasi metà comune è rimasto senza corrente per alcune ore. E’ successo nella serata di domenica scorsa a Trecenta quando, verso le 21.30, in molte vie e quartieri del territorio sono iniziati continui sbalzi di tensione terminati con l’assenza di energia elettrica. Oltre al fatto di rimanere senza illuminazione, ovviamente, anche la caldaie e le stufe a pellet hanno smesso di funzionare, così molte abitazioni sono rimaste pure al freddo.


In molti hanno chiamato Enel per avvisare del problema che, tra le altre cose, si era già presentato nei mesi scorsi. Dopo alcune ore, l’intervento dei tecnici ha risolto il problema e la situazione è tornata alla normalità. “Non è la prima volta che accade che, anche in assenza di condizioni climatiche e atmosferiche avverse, parte del territorio comunale rimane senza corrente elettrica - ci spiega il sindaco Antonio Laruccia - e, anche dopo l’intervento dei tecnici che ripristinano la situazione, pare non si riesca a capire la causa di questo disagio. L’altra sera, circa il 30 % del territorio comunale è rimasto senza luce - continua il primo cittadino - e questa cosa crea disagi importanti alla popolazione. Questa mattina (ieri per chi legge ndr) ho scritto e protocollato una lettera, inviata poi alla sede regionale di Enel, affinché si attivino per risolvere definitivamente questo annoso problema”.


“Non è tanto l’interruzione dell’erogazione di energia elettrica - scrive un cittadino su Facebook, centrando probabilmente l’incognita - quanto il fatto che dal primo grave problema, verificatosi mi pare in ottobre, non abbiamo più avuto quella continuità di fornitura alla quale da anni eravamo abituati. Il problema è evidentemente in un ‘anello debole’ che non è ancora stato individuato e, fino a quando non lo sarà, dovremo abituarci a convivere con queste interruzioni ‘multiple’, fastidiose e pericolose. Speriamo che quanto prima Enel individui il problema e lo risolva”.