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Il prete: "Per noi Alexei è stato ucciso"

Il caso

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Padre Nicolae, guida spirituale della coppia: Non crediamo affatto al suicidio. Il sacerdote aggiunge: Un ragazzo e una famiglia sereni. I funerali forse lunedì.
“Pensiamo che sia stato ucciso. Escludiamo totalmente l’ipotesi del suicidio”.



Padre Nicolae, sacerdote della chiesa ortodossa di Rovigo non ha dubbi: Alexei Boldurescu, il 32enne trovato morto accanto al suo furgone Nissan, con una fascetta zigrinata attorno al collo nella notte tra lunedì e martedì scorsi a Villadose, al confine con Ca’ Emo, non si è suicidato.




Aveva sentito la moglie alle 19 ed era tranquillissimo - illustra le sue ragioni il sacerdote - con Veronica non aveva alcun problema, aveva un figlio piccolo e non aveva che io sappia problemi di debiti”.



Padre Nicolae conosce bene il giovane lattoniere che all’apparenza è morto per strozzamento. “Ho sposato i due giovani, ho battezzato il bambino (che ha due anni ndr). Li conosco bene e sono sicuro che non si sia ucciso”.




Poi lancia un appello agli inquirenti: “Per questo la procura deve fare il suo meglio per fare luce su questa vicenda. E con l’aiuto di Dio sarà fatta luce. Io non credo affatto nel suicidio”.

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