Donne nude ok, ma solo a Santa Maria Maddalena

Donne nude sì, o donne nude no? Il dilemma si pone, anche perchè nella stessa provincia (il Polesine) nel comune capoluogo, Rovigo, e a Santa Maria Maddalena (frazione di Occhiobello) si usano due pesi e due misure. In pratica, sui cartelloni che pubblicizzano lo stesso evento (la festa per il compleanno di un noto locale per spettacoli hard) la ragazza, a Rovigo, ha il seno coperto (sui cartelloni della circonvallazione, arrivando in città dopo aver superato il ponte Marabin), mentre a Santa Maria (in corso Berlinguer) non lo è.


Insomma, una differenza che balza agli occhi. E che qualcuno non approva. Nel senso che non condivide l’idea di mantenere denudata la signorina. “Segnalo l’ennesimo esempio di quanto continui spiacevolmente ad abbassarsi la soglia della decenza non solo nelle città, ma anche nei paesi della provincia - scrive un lettore residente - Come se non bastasse l’accostamento di cartellonistica pubblicitaria di dubbio gusto agli annunci mortuari (...), ancora oggi, nella mattinata del 13 marzo, il genitore che avesse percorso corso Berlinguer, per accompagnare i bambini alle scuole elementari di via King a Santa Maria Maddalena di Occhiobello, sarebbe stato costretto a spiegare il motivo della presenza di un manifesto con signorine decisamente poco vestite e in pose ammiccanti posto proprio di fronte a un parco giochi con scivoli, giostrine ed altalene”.



Il servizio sulla Voce del 14 marzo