Outlet, arrivano gli americani: acquisto entro luglio a prezzo di... saldo!

Ci crediamo? La accendiamo?

Il "gioco dell'Outlet" di Occhiobello si appresta a vivere il capitolo probabilmente finale: prendere o lasciare. 

Il sindaco di Occhiobello, Daniele Chiarioni, ha annunciato che entro luglio l'intera struttura dovrebbe passare di mano ad un gruppo americano del settore (il cui nome non è stato ancora reso noto). Insomma: non più l'ingresso di soci, come era stato ipotizzati fino ad oggi, ma una cessione vera e propria dell'intera proprietà e di una società che oggi si trova letteralmente coperta dai debiti dopo un avvio che più disastroso non poteva essere.

E' quanto - secondo le dichiarazioni di Chiarioni - ha comunicato l'ad Gianluca Galli allo stesso sindaco.

Ma c'è di più. Perché la nuova proprietà - se subentrerà - pare abbia già detto che intende ampliare da subito l'area di vendita, utilizzando tutti i 13mila metri quadrati della struttura. Per inciso, per 8mila metri quadrati è in corso la procedura per autorizzarne l'utilizzo commerciale. 

Nella struttura, che può contare potenzialmente su 78 negozi, ad oggi ne sono aperti meno di 10.  E come ha spiegato Chiarioni, non è neppure escluso che la nuova proprietà - se arriverà - intenda raddoppiare il numero dei negozi arrivando a quota 125 su una superficie di 26mila metri quadrati.

Di certo la scadenza è quella di luglio. Altrimenti c'è il rischio che invece degli americani (per i quali si parla di un impegno da 20 milioni di euro, che non sono poi così tanti a sentire gli esperti del settore) arrivino gli ufficiali giudiziari a mettere i sigilli.