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Crespino - Guarda Veneta

Recite scolastiche, doppietta al comprensivo

Nell'Istituto comprensivo diviso tra Crespino e Guarda Veneta gli alunni hanno organizzato due recite di Natale

Recite scolastiche, doppietta al comprensivo

Natale, tempo di tradizionali recite scolastiche che nei comuni di Crespino e di Guarda Veneta hanno assunto, quest’anno, un significato particolare per via del progetto di riorganizzazione (il primo di questo tipo in provincia) che vede i due plessi gestire insieme l’utenza scolastica del territorio con le classi prima e seconda collocate a Guarda Veneta mentre la terza, la quarta e la quinta con sede a Crespino.

Le due scuole hanno presentato due accademie natalizie distinte, nella stessa giornata ma con orari diversi, anche se il giorno prima c’era stato un momento comune con tutti i bambini delle cinque classi riuniti insieme  per lo scambio degli auguri. “Un Natale di gioia”, il titolo delle due rappresentazioni, che i bambini di Crespino e di Guarda Veneta hanno voluto augurare e condividere con tutte le figure, nei vari ruoli, che gravitano attorno alla loro esperienza scolastica.

I primi a partire sono stati gli alunni più grandi di Crespino che nella sala Polivalente messa a disposizione dall’amministrazione comunale si sono ritrovati con i familiari, gli insegnanti e le autorità per un momento di condivisione semplice ma significativo. Il sindaco Angela Zambelli ha salutato i presenti sottolineando l’importanza di queste situazioni che riuniscono la comunità all’insegna dei sentimenti migliori. Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, Claudia Ciocchetti, nel porgere i propri auguri, ha voluto ricordare il significato del percorso educativo alla luce di una indispensabile sinergia tra le famiglie e l’Istituzione scolastica. Il programma presentato dagli alunni prevedeva parti recitate e musicali con un repertorio di canti, in italiano, in inglese e in dialetto, accompagnati dai flauti e dagli ukulele. Numerosa la partecipazione delle famiglie che hanno seguito le diverse esibizioni con applausi convinti.

Al termine dello spettacolo il dirigente scolastico, gli insegnanti e i genitori con i figli frequentanti i due plessi si sono trasferiti nella scuola di Guarda Veneta per la rappresentazione degli alunni più piccoli. Con l’atrio dell’edificio gremito dai familiari il sindaco Erminio Colò ha salutato i presenti mettendo l’accento sull’importanza del progetto nato dalla volontà delle due amministrazioni comunali e ribadendo la necessità di potenziarlo ulteriormente per rendere sempre migliore l’offerta scolastica e organizzativa agli utilizzatori. Il dirigente scolastico e il presidente del Consiglio di istituto, Massimo Finotti, hanno portato il loro saluto e parole di augurio per gli alunni e le famiglie. I bambini, con la loro spontaneità e con la loro simpatia hanno proposto canti, balletti e poesie creando un momento di profonda emozione e suggestione con una ninna nanna cantata a cappella attorno alla culla di Lisa, nata da pochi giorni e sorellina di Jacopo, alunno di classe seconda,  in una sorta di presepio vivente.

Durante la recita gli insegnanti hanno voluto ringraziare le associazioni del territorio che da anni collaborano con la scuola di Guarda Veneta, dall’Auser all’Avis, dalla Biblioteca Comunale alla scuola dell’Infanzia. Una citazione particolare è stata dedicata all’associazione “Agnese Baggio” di Adria per la presenza costante, ormai da anni, delle loro operatrici nelle scuole di Crespino e di Guarda Veneta che con il loro prezioso lavoro di mediazione culturale favoriscono l’inserimento e l’integrazione dei numerosi alunni stranieri frequentanti i due plessi.

 

 

 

 

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