Va a Ruzzante il cotechino d’oro

A sorpresa, nella 21esima edizione del Gran premio del cotechino villadosano andata in scena sabato al ristorante Ca’ Rosa di Ceregnano, si è aggiudicato il trofeo più importante Ennio Ruzzante, ed è quindi stato iscritto, come da tradizione, nell’Albo d’oro del cotechino. L’evento, ideato e organizzato dalla Compagnia della Jiotta, è stato realizzato a cura di Fiorenzo Sarti, il capitano della compagnia, Giuseppe “Pino” Pellegrini e Massimo Andriotto. Il Gran premio del cotechino villadosano non è solo una competizione per decretare, ogni anno, quale sia il cotechino più buono, ma diviene una festa vera e propria.

Tutti i partecipanti all’evento (tra cui, l’immancabile sindaco di Ceregnano Ivan Dall’Ara con la poliedrica consorte e scrittrice Antonella Bertoli, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, l’assessore ai lavori pubblici di Villadose Lisa Schibuola) con organizzatori, produttori e giuria generano una irresistibile atmosfera gioiosa attorno alle degustazioni dei cotechini: con performance canore, tanta musica e allegria che prosegue fino a pomeriggio inoltrato.

Diciannove i cotechini in gara quest’anno che sono stati votati, su schede recanti nome e cognome del giurato, ed hanno ricevuto voti dal 4 al 10. Collaudato il sistema di voto: ogni cotechino è stato abbinato al produttore tramite il numero dei nodi sullo spago, in modo che la giuria non potesse riconoscere il cotechino se non dal gusto. Il secondo posto è stato conquistato da Natalino Ferrari mentre la terza piazza è andata a Massimo Andriotto.