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Rissa fra profughi, uno cacciato dal centro di accoglienza

Il caso

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Cà Frassinetta, dove sono ospitati numerosi richiedenti asilo

E' accaduto in una comunità che ha sede lungo il PO, fra Bondeno e Santa Maria Maddalena, sul confine fra Ferrara e Polesine. Un pakistano ha malmenato e minacciato con un coltello un connazionale.
Una serie di atteggiamenti violenti e continui rischiano di costare l'esclusione dal progetto di accoglienza per un richiedente asilo pakistano 43enne ospitato nella comunità di Cà Frassinetta, proprio sul Po fra Ostellato e Santa Maria Nuova, sul confine con il Polesine.



Si tratta, come detto, di pakistano di 43 anni che nei giorni scorsi - ma la notizia è tata resa nota solo oggi - ha venerdì ha picchiato e minacciato un un suo connazionale di 24 anni.



La polizia lo ha denunciato per minacce aggravate e per porto abusivo di oggetto atto ad offendere.



La lite tra i due ospiti pakistani ha richiamato sul posto una volante , e agli agenti il giovane ha raccontato di essere stato aggredito de preso a pugni dal connazionale con cui divideva la camera, proprio per motivi legati alla convivenza. Una lite nel corso della quale è saltato fuori pure un coltello, sequestrato poi nel comodino dell'aggressore.



Per il 43enne, nuovo ad episodi di questo genere, don Domenico (che è il responsabile della struttura) ha chiesto l’espulsione progetto di accoglienza.
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