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la storia

Muore dopo aver fatto clownterapia

Choc e lacrime per un 26enne

Un sorriso che non si spegne: l'eredità di Filippo Bonacchi, il clown che ha toccato il cuore di Milano

Dal profilo Instagram di Filippo Bonacchi

Nel cuore di Milano, tra le mura dell'ospedale Niguarda, si è spento un sorriso che aveva il potere di accendere la speranza. Filippo Bonacchi, un giovane attore di soli 26 anni, è scomparso improvvisamente lo scorso sabato 28 marzo, lasciando un vuoto incolmabile tra coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Originario di Pistoia, Filippo aveva scelto Milano come palcoscenico della sua vita, portando avanti con passione la sua missione di clownterapia per i pazienti ricoverati.

Dopo aver completato gli studi presso la Civica Scuola di Teatro "Paolo Grassi" di Milano, Filippo aveva deciso di affinare le sue abilità a Parigi, presso l’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq. Marinella Guatterini, una delle sue insegnanti, lo ricorda con affetto: "Ho molto amato questo tizzone di vita bruciante, volato a Parigi per completare gli studi dell'amato Lecoq e diventare danzatore, performer e clown dirompente". Le sue parole testimoniano l'impatto che Filippo ha avuto su chiunque incrociasse il suo cammino.

Da Instagram.


UN IMPEGNO CHE VA OLTRE IL PALCOSCENICO
Nel 2022, Filippo aveva fondato la Compagnia Teatrale Bacchetti, con l'obiettivo di creare un "teatro strano, ma bello". Ma il suo cuore batteva soprattutto per la clownterapia, un'attività che svolgeva con l'Associazione ‘Veronica Sacchi’. Con il suo camice colorato e il naso rosso, Filippo portava gioia e leggerezza nei reparti ospedalieri, regalando momenti di serenità a chi ne aveva più bisogno.

UN ADDIO CHE LASCIA UN SEGNO INDELEBILE
Sabato 28 marzo, dopo uno dei suoi spettacoli al Niguarda, Filippo è stato colto da un malore improvviso. Nonostante i soccorsi tempestivi, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, portandolo via troppo presto. Sarà l'autopsia a chiarire le cause della sua morte, ma nel frattempo, il ricordo di Filippo continua a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato. La sua storia è un richiamo alla bellezza della vita e all'importanza di donare un sorriso, anche nei momenti più difficili. Filippo Bonacchi ha lasciato un'eredità di amore e dedizione che continuerà a ispirare molti, dimostrando che, a volte, un semplice gesto può fare la differenza.

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