Cacciatore 80enne spara e centra il figlio

Doveva essere una normale mattinata di caccia nei boschi di Vizzola Ticino, piccolo comune in provincia di Varese, ma si è trasformata in un incidente drammatico. Un uomo di 80 anni, impegnato in una battuta insieme al figlio, ha sparato un colpo di fucile per errore, colpendo proprio il 41enne che si trovava accanto a lui.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il pensionato stava mirando a un coniglio selvatico, ma il proiettile, mancato il bersaglio, avrebbe rimbalzato su una superficie e raggiunto il figlio, ferendolo nella parte bassa del corpo.

I due, sotto shock, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, che hanno stabilizzato il ferito prima di trasferirlo all’ospedale di Gallarate, dove gli è stato assegnato un codice giallo. Le sue condizioni, per fortuna, non sono gravi e non risulta in pericolo di vita.

L’anziano, sconvolto, ha spiegato agli inquirenti che si è trattato di un tragico errore, senza alcuna intenzione di colpire il figlio. Tuttavia, la sua posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria e dovrà rispondere dell’ipotesi di lesioni colpose.

I carabinieri proseguono le indagini per chiarire nel dettaglio la dinamica dell’incidente, che riaccende il dibattito sulla sicurezza nelle attività venatorie e sull’opportunità di introdurre regole più rigide per i cacciatori anziani.