Amazon presenta i "magazzinieri” robot

Amazon punta sempre più sull’automazione intelligente. Durante l’evento Delivering the Future, tenuto nella stazione di consegna di Milpitas, in California, il colosso dell’e-commerce ha presentato una nuova generazione di robot e smart glasses pensati per assistere il personale nei magazzini e ottimizzare la logistica.

Gli smart glasses indossati dai dipendenti proiettano istruzioni di navigazione e consegna direttamente nel campo visivo, consentendo di individuare scaffali e pacchi senza bisogno di consultare schermi o dispositivi manuali. Un esempio concreto di come intelligenza artificiale e realtà aumentata possano integrarsi per semplificare le operazioni quotidiane.

Ma la vera novità arriva dai bracci robotici “Blue Jay”, capaci di prelevare e smistare pacchi in modo completamente automatizzato da un’unica postazione. Questi sistemi, attualmente in fase di test nella Carolina del Sud, rappresentano l’ultima evoluzione dopo il robot Vulcan, introdotto all’inizio dell’anno e dotato di un avanzato senso del tatto artificiale.

Amazon, che è il secondo datore di lavoro degli Stati Uniti, ha spiegato che l’obiettivo non è solo aumentare l’efficienza, ma anche accelerare lo sviluppo delle tecnologie di magazzino grazie all’uso dell’intelligenza artificiale. «L’AI non solo alimenta le nostre innovazioni – hanno dichiarato i rappresentanti dell’azienda – ma ne moltiplica la velocità di creazione e applicazione».

Con queste nuove soluzioni, il futuro della logistica Amazon si avvicina sempre più a un modello ibrido uomo-macchina, in cui robot e lavoratori collaborano per garantire consegne più rapide, sicure e sostenibili.