VOCE
TECNOLOGIA
03.12.2025 - 20:31
Lo shopping online è diventato molto più di un carrello virtuale: oggi è un’esperienza fatta di ispirazione, intrattenimento e personalizzazione. Secondo lo studio Beyond the Cart, realizzato da Zalando insieme a Ipsos Doxa, gli italiani sono tra i protagonisti di questa trasformazione. Quasi 9 su 10 acquistano moda su e-commerce multibrand, con un picco del 94% tra i 25-34 anni. Per il 69% l’online pesa molto di più nelle decisioni d’acquisto rispetto a cinque anni fa.
I canali digitali come spazio di auto-espressione
Per 7 italiani su 10, le piattaforme online sono un luogo in cui rappresentare la propria identità, soprattutto in ambito moda e beauty. Un valore che cresce tra i 35-44 anni (78%). A favorire questa libertà sono l’enorme varietà di brand, le tecnologie dedicate alla scelta delle taglie e all’ispirazione (23%) e la possibilità di sperimentare look che non si proverebbero mai in un negozio fisico (22%).
L’evoluzione tecnologica: camerini virtuali e realtà aumentata
Le tecnologie immersive sono ormai un pilastro dell’e-commerce. I camerini virtuali e le soluzioni di try-on digitale sono già molto diffuse tra gli under 25 (67%, contro il 48% della media italiana). Anche tra gli over 55 cresce la curiosità: pur non avendoli mai usati, il 46% sarebbe disposto a provarli. Le emozioni prevalenti di fronte a queste innovazioni? Entusiasmo (31%) e curiosità, segno che l’uso di strumenti avanzati è ormai percepito come naturale.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
L’AI è sempre più centrale nel processo di scelta: il 56% degli italiani la considera un’alleata nello shopping di moda. La fascia 25-34 anni mostra il picco di gradimento (69%). Le principali ragioni:
risparmio di tempo (21%)
esperienza complessiva più elevata (18%)
suggerimenti personalizzati (18%)
informazioni più approfondite sui prodotti (14%)
Esistono timori? Sì, soprattutto la mancanza della prova fisica (21%) e il rischio di un gusto “standardizzato” (16%). Ma la valutazione complessiva resta molto positiva.
Gli e-commerce diventano curatori culturali
Il 71% degli italiani considera le piattaforme digitali come fonti di ispirazione. Per il 56% influenzano direttamente il proprio stile quotidiano. L’80% scopre nuovi marchi grazie allo shopping online, con punte sopra il 90% tra i più giovani.
Eloisa Siclari, General Manager Southern Europe di Zalando Italia, sottolinea: “La vera innovazione nasce quando usiamo la tecnologia per risolvere ciò che conta davvero per i clienti. Stiamo guidando il passaggio verso un e-commerce emozionale capace di generare ispirazione e connessione”.
Il lusso secondo gli italiani
Per quasi la metà del campione (49%) il lusso è sinonimo di qualità artigianale, seguito dalla reputazione del brand (40%). Ma gli under 24 ribaltano il paradigma: per loro il lusso è soprattutto storytelling autentico (30%). E acquistano articoli premium online più degli over 55 (79% contro 58%).
Come si comprerà in futuro
Secondo gli intervistati, lo shopping diventerà sempre più:
immersivo, grazie a realtà aumentata e virtuale (33%)
sostenibile (24%)
personalizzato dall’AI (23%)
Le tecnologie con maggiore impatto previsto sono i camerini virtuali (31%), i capi connessi all’IoT (24%) e il 3D printing (23%). Tra i più giovani primeggiano gli smart fabrics (31%) e le esperienze immersive (26%).
Esperienze, meta-luxury e multisensorialità
Per descrivere lo shopping del 2030 gli italiani scelgono tre parole: tecnologia, sostenibilità e meta-luxury. Quest’ultimo concetto, molto amato dalla Gen Z, riguarda prodotti ed esperienze che raccontano lusso attraverso narrazione ed esclusività digitale. Cresce anche l’attenzione verso la sinestesia: il 26% dei giovani immagina un futuro di shopping multisensoriale.
Le nuove funzionalità digitali
Per migliorare il coinvolgimento degli utenti, Zalando ha sviluppato strumenti come:
Zalando Assistant, assistente virtuale basato su AI
Trend Spotter, che intercetta le tendenze in 10 città europee
Board, bacheche ispirazionali curate dal brand, dai creator o dagli utenti
Il quadro è chiaro: per gli italiani la moda online è già un’esperienza ricca, personalizzata e culturale. E l’intelligenza artificiale sta diventando il suo nuovo motore creativo.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE 