Bar e parrucchieri, si riprende

In pieno centro cittadini che parlano tra di loro. Distanti, ordinati, e tutti indossano guanti e mascherina. Il comandante della polizia locale, Mario Mantovan, fa il suo lavoro, controlla se tutto va bene. La chiesa è aperta, le attività anche, e nei bar si vedono persone, che prendono il caffè.

E’ tutto lento, tutto in ordine e tutto molto composto. Nessuno fa un errore. Tutti al proprio posto. Porto Viro si distingue. Tranquilla e bellissima, la città si sta risvegliando, anzi sta rinascendo dopo la quarantena. Vito del bar Piazza ha all’ingresso del locale l’igienizzante. Le persone sono lontane tra loro, il caffè si può prendere e tutto è ok.

“Apertura fiacca e lenta - spiega - Ma lo sapevo, perché l’inizio delle cose è sempre così. Ora dobbiamo attendere lo sviluppo dell’infezione e vedremo come andrà. Bisogna crederci e andare avanti”. Tamara e Roberto sono i titolari del bar Venezia. “Si possono somministrare bevande e mangiare - dice Roberto - Si può fare gruppo tra familiari ad un tavolo. Non fra amici però. Abbiamo igienizzante, guanti e mascherina che ci copre bene il viso”.

Poi, ci sono i negozi di parrucchieri e estetisti. Gianluca e Margherita del salone Rock Style dicono che sono felicissimi. “L’organizzazione la stiamo affrontando in un modo nuovo – spiega Margherita - Noi siamo abituati al contatto con il pubblico, ma ora ci atteniamo al regolamento. E’ una pagina nuova per tutti. Comunque i protocolli c’erano anche prima del Croronavirus, come l’igienizzazione, la sterilizzazione, i prodotti monouso”.

Insomma, la città è ripartita, nonostante le mascherine. Il sorriso è sul volto di tutti.