VOCE
Porto Viro
18.06.2020 - 21:07
Un grande progetto che parla polesano, precisamente Porto Viro. L’ingegnere Thomas Girello, di Porto Viro, è il progettista al quale è stata affidata anche la direzione dei lavori durante la costruzione della maxi chiatta per trasporti eccezionali. Varata nel mese di aprile dall’azienda Belleli Energy cpe, il 17 giugno scorso è partita da Mantova alla volta di Chioggia, percorrendo l’idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante.
Il manufatto, il cui nome è “Mastro Peppe 1895” in onore del fondatore del gruppo Tosto di Chieti capogruppo dell’impresa armatrice, è destinata a far fronte alle importantissime commesse estere in corso con la Cina, il Bahrein, la Thailandia che ha visto la società mantovana essere sempre operativa nel periodo dell’emergenza.
L’imbarcazione, le cui caratteristiche tecniche sono queste: lunghezza fuori tutto 76 metri, larghezza massima 11,70 metri e altezza di costruzione 4,25, peso circa 800 tonnellate con portata massima di 2000 tonnellate. La maxi chiatta nasce dall’intuito della Belleli, storico marchio dell’industria meccanica italiana.
La ditta armatrice, infatti, con un importante investimento e attenzione alla mobilità sostenibile attraverso le vie d’acqua ha realizzato presso le proprie Officine la costruzione di un’opera unica del suo genere e fatto da apripista ad una modalità di trasporto che tutela l’ambiente e che di fatto evita burocrazia e difficoltà che talune tipologie di trasporto incontrano nelle modalità ordinarie.
E il progetto parla polesano. “La chiatta – spiega Girello - è un’opera unica del suo genere. È il primo strumento per il trasporto fluviale di queste dimensioni concepito in Italia”. La stessa è predisposta per carichi industriali pesanti, in particolar modo reattori e colonne di distillazione per impianti petrolchimici per la fornitura delle quali la Belelli è leader a livello mondiale.
Inoltre, il natante è certificato Rina ed è predisposta per la navigazione interna e marittima al fine di renderla funzionale in caso di presenza di ostacoli come il ponte ferroviario di Rosolina e permetterle di uscire in mare a Porto Levante per rientrare in Laguna a Chioggia.
Girello, il quale ringrazia la società di Mantova per avergli dato l’opportunità di contribuire a questo ambizioso progetto, auspica che sia un segnale di ritrovato interesse per la navigazione fluvio-marittina e lo sviluppo delle vie d’acque che mettono il Polesine e la regione al primo posto in Italia.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE