“La voglia di tornare è tanta”

Il gruppo podistico Avis-Aido di Badia si racconta alla radio. Nonostante la situazione emergenziale abbia messo un freno agli eventi sportivi, la realtà di Badia Polesine si tiene in “allenamento” con un intervista radiofonica. Nei giorni scorsi, il podista Fabrizio Bersan ha avuto l’occasione di raccontare su Delta radio alcune curiosità legate al gruppo podistico badiese, che ormai da oltre un anno è stato costretto a bloccare le proprie manifestazioni a causa della pandemia. “In questo periodo è impossibile programmare delle marce – ha osservato – ognuno si limita a camminare in modo individuale per tenersi in forma. L’ultima corsa risale alla penultima domenica di febbraio 2020, perché dall’8 marzo successivo hanno bloccato tutto e quindi siamo rimasti fermi”. Il rappresentante del gruppo podistico ha poi proseguito raccontando le origini del gruppo ed i motivi che hanno spinto a dedicarlo all’Avis e all’Aido.

“Il gruppo è nato alla fine del 1979 – ha ricordato - e i due podisti fondatori, Guerra e Giacomella, erano donatori di sangue. Avevano la passione delle corse e delle camminate e hanno avuto l’idea di raccogliere persone che avevano la stessa passione di camminare e così è nato il gruppo. Fino all’anno scorso avevamo un centinaio di iscritti, invece quest’anno con la pandemia e l’impossibilità di organizzare manifestazioni abbiamo mantenuto uno zoccolo duro di circa una cinquantina di persone, senza alcuna distinzione di età: nelle nostre marce ci sono anche mamme con le carrozzine, ma allo stesso tempo nel nostro gruppo ci sono anche degli ex maratoneti, uno di loro ha anche partecipato alla maratona della Muraglia cinese”.