Dalla tradizione napoletana alle versioni più stravaganti: storia, curiosità e le pizzerie più particolari per omaggiare il piatto simbolo della convivialità italiana.
Ogni anno, il 17 gennaio, il mondo intero si ferma per celebrare uno dei simboli più amati della cucina italiana: la pizza. Questa giornata speciale, istituita per onorare la tradizione e la cultura legata a questo piatto iconico, è un'occasione per riscoprire il fascino di una pietanza che ha conquistato i cuori (e i palati) di milioni di persone in tutto il mondo.
La storia della pizza affonda le sue radici nell’antichità, quando i popoli del Mediterraneo preparavano semplici focacce condite con ingredienti locali. Tuttavia, è a Napoli che la pizza come la conosciamo oggi ha preso forma. Nel 1889, il pizzaiolo Raffaele Esposito creò la famosa Pizza Margherita in onore della regina Margherita di Savoia, utilizzando pomodoro, mozzarella e basilico per rappresentare i colori della bandiera italiana.
Nel 2017, l’arte del pizzaiolo napoletano è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Questo riconoscimento non è solo un omaggio al piatto, ma anche a chi, con passione e maestria, continua a tramandare le tecniche e i segreti di questa tradizione. Se la pizza è nata in Italia, la sua diffusione globale è stata impressionante. Da New York a Tokyo, passando per Buenos Aires e Sydney, ogni cultura ha aggiunto il proprio tocco unico, creando versioni che vanno ben oltre la classica Margherita o Marinara. Le pizzerie si sono trasformate in luoghi di incontro e convivialità, simbolo di condivisione e allegria.
In occasione della Giornata Mondiale della Pizza, numerosi eventi vengono organizzati in tutto il mondo: degustazioni, laboratori per imparare l’arte del pizzaiolo, competizioni tra pizzaioli e, naturalmente, offerte speciali nelle pizzerie. È un momento perfetto per celebrare questo piatto straordinario e sperimentare nuove ricette o tornare ai grandi classici.
Le pizze più stravaganti al mondo
Se la Margherita e la Marinara rappresentano la tradizione, nel mondo non mancano versioni stravaganti che spingono la creatività oltre ogni limite.
Pizza Louis XIII (Salerno, Italia): Ideata dallo chef Renato Viola, è la pizza più costosa al mondo, con un prezzo che si aggira intorno ai 12.000 euro. È condita con caviale, gamberi rossi, aragosta e champagne, e servita con una bottiglia di cognac.
Pizza con oro commestibile (Dubai, Emirati Arabi): A Dubai, terra degli eccessi, si può gustare una pizza impreziosita con foglie d’oro 24 carati, oltre a tartufo bianco e mozzarella di bufala.
Pizza dessert (Giappone): In Giappone, è possibile trovare pizze dolci, come quella ricoperta di marshmallow e cioccolato fuso, servita in stile "s'mores."
Pizza al coccodrillo (Australia): In alcune pizzerie australiane, gli amanti dell’avventura possono gustare una pizza con carne di coccodrillo, abbinata a verdure esotiche.
Pizza sushi (USA): Negli Stati Uniti, la creatività non ha limiti: ecco una pizza realizzata con una base di riso e guarnita con sushi, sashimi e alghe.
Le pizzerie più particolari al mondo
Oltre alle pizze, esistono pizzerie che offrono esperienze uniche:
Pizzeria nell'Etna (Italia): In Sicilia, alcune pizzerie servono pizze cotte in forni scavati nella pietra lavica del vulcano Etna, regalando un sapore autentico e una vista mozzafiato.
Pizza ATM (Milano, Italia): A Milano, esiste un distributore automatico di pizze calde: si inserisce la moneta, si sceglie il gusto, e in pochi minuti si riceve una pizza appena sfornata.
Pizza sulla neve (Svizzera): A Zermatt, nelle Alpi Svizzere, è possibile gustare una pizza in uno chalet a 3.000 metri d’altezza, con una vista impareggiabile sul Cervino.
Underwater Pizza (Norvegia): In un ristorante subacqueo, è possibile mangiare una pizza osservando pesci e fauna marina attraverso grandi vetrate.
Pizza spaziale (Russia): Nel 2001, una catena americana ha consegnato la prima pizza nello spazio agli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale, una Margherita sigillata sottovuoto!
La pizza non è solo un alimento, ma un simbolo universale di unione e condivisione. Non importa dove ci si trovi, una pizza calda, appena sfornata, riesce sempre a mettere d’accordo tutti. Quindi, che sia una Margherita, una Quattro Stagioni o una Capricciosa, oggi è il giorno perfetto per alzare il calice e brindare alla regina della tavola: lunga vita alla pizza!
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