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Porto Viro

“Troppa gente a Scanno Cavallari”

L’imprenditore titolare del "Ghebo": “Nel traghetto privato faccio salire solo chi ha prenotato o prende l’ombrellone”

“Troppa gente a Scanno Cavallari”

C’è un piccolo “Caronte” che porta i turisti e i visitatori ad apprezzare le meraviglie dello Scanno Cavallari, proprio di fronte a Porto Levante, uno striscia di terra unica. Cristian Azzalin, è titolare del rifugio “Il Ghebo”, che offre un servizio di navetta via acqua grazia alla quale si attraversa la laguna. “E’ un traghetto privato del rifugio – precisa Azzalin - Qui c’è il ristorante, il bar, e il noleggio di lettini e ombrelloni”. Il traghetto inizia le attraversate alle 8,30 fino alle 19.

“Preciso che chiunque voglia venire qui nella spiaggia libera per conto proprio lo può fare benissimo, basta che usi una sua barca – sottolinea Cristian - Il problema esiste perché c’è il Covid 19 e meno gente porto qui e meglio lavoro. Quindi chi viene qui si prende l’ombrellone, oppure pranza, o fa una passeggiata. Devo rispettare le regole del distanziamento, per cui i miei ombrelloni sono distanziati, ma chi viene in spiaggia libera per conto proprio non sempre rispetta le regole. Quindi non potendo controllare tutti, chi viene per prendere in spiaggia libera lo deve fare con mezzi propri e non con il mio traghetto privato”.

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