"Per i Morti, niente messe al camposanto"

"Le Messe che solitamente si celebravano nei cimiteri il 2 novembre, giorno in cui la Chiesa commemora tutti i fedeli defunti, si celebreranno nelle chiese parrocchiali". Lo spiega la nota stampa della diocesi di Adria Rovigo, alla luce della situazione di emergenza sanitaria. Queste, infatti, le disposizioni del vescovo Pierantonio Pavanello.

"Nei giorni scorsi - spiega infatti la diocesi - sentito il parere della prefettura, il pastore della diocesi di Adria-Rovigo ha dato indicazione ai sacerdoti perché le celebrazioni avvengano nelle parrocchie e nelle chiese della diocesi non potendo garantire, nei campisanti, la sicurezza per il distanziamento sociale e il contingentamento delle persone che invece nelle chiese è
più facile; questo grazie anche ai numerosi volontari che da mesi mettono in atto le indicazioni del protocollo definito dal Governo con la Conferenza episcopale italiana e che prevede igienizzazione delle mani, distanziamenti tra le persone e numeri limitati di accessi".

"Anche il vescovo di Chioggia, da cui dipendono le parrocchie del Delta, ha dato analoga disposizione".