Piscina, il sindaco: "Ho chiesto di riaprirla"

“Stante la diffida inviata, attendo che venga comunicata la data della riapertura della piscina”. Così il sindaco di Porto Viro Maura Veronese, che interviene sul caso dell’impianto natatorio.

“Il 27 gennaio scorso il responsabile dell’Ufficio Tecnico Geometra Mauro Siviero ha riscontrato la nota del 22 gennaio con cui Sport Service chiedeva una modifica del Pef (ovvero il Piano economico finanziario, quale documento contabile allegato al contratto, ndr) annesso al contratto e al contempo comunicava la chiusura della struttura - si spiega in una nota dell’amministrazione comunale di Porto Viro - Ancora una volta questa amministrazione rispondeva alle richieste della società che gestisce la piscina invitando la società, come previsto per legge, a produrre i documenti necessari per addivenire ad una modifica del Pef e, nel contempo, ha diffidato Sport Service alla riapertura dell’impianto chiuso senza motivo in data 24 gennaio”.

Il sindaco Maura Veronese sul punto precisa: “Quella della piscina è stata una questione nata nel 2015 (con il primo contenzioso avanzato all’allora sindaco) continuata poi con un secondo procedimento innanzi ad un mediatore nel 2016 ed è continuata anche in questi anni con l’aggiunta dei problemi legati al Covid. Proprio per la natura e la durata del contenzioso (che ha coinvolto più amministrazioni) posso dire che in questi mesi le energie impiegate siano state tante e, per quanto mi riguarda, sempre dirette a trovare una soluzione che sia legittima e condivisibile. Credo che se la società come previsto per legge in maniera diligente proporrà un nuovo Pef sarà possibile una nuova vita per l’impianto; nel frattempo stante la diffida inviata attendo che venga comunicata la data della riapertura”.

“Stamattina (ieri, sabato alle ore 10, ndr) ho incontrato una rappresentanza dei lavoratori insieme al vicesindaco e ai consiglieri Nicola Marinelli e Cecilia Finotti a cui ho illustrato proprio questi ultimi sviluppi e ho raccolto le loro preoccupazioni sulla vicenda - conclude Maura Veronese, primo cittadino di Porto Viro - preoccupazioni rese ancor più stringenti anche dal legame che tutti loro hanno confessato avere con la struttura e con l’amore per il loro lavoro. A loro ho rinnovato ancora l’impegno e la promessa a continuare a seguire (e trovare una soluzione percorribile) alla questione”.