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Porto Viro

Si è spento Angelo Rimbano, giocò in serie A

Terzino di Bologna e Napoli, imprenditore di successo, nacque a Contarina nel 1949

Si è spento Angelo Rimbano, giocò in serie A

PORTO VIRO - Dalle fasce dei campi di calcio di Serie A al mondo dell'imprenditoria: si è spento a 73 anni Angelo Rimbano, originario di Contarina e divenuto calciatore professionista nel Padova, prima di calcare i campi di Varese, Napoli e Bologna. E proprio nella città felsinea Rimbano mise le radici, sposando una delle donne più conosciute e belle della città, Daniela Seràgnoli, di una delle famiglie di imprenditori più importanti di Bologna, il cui fratello Giorgio è stato presidente della Fortitudo Bologna.

Cresciuto nelle giovanili del Padova, dove esordì in Serie B, Angelo Rimbano ha lasciato la sua Contarina quando venne chiamato dal Varese, in Serie A. Era il 1968 e la prima partita la giocò al Comunale di Bologna, l'attuale "Dall'Ara", dove finì qualche campionato dopo, era il 1973, non prima di una parentesi in maglia del Napoli. Amante della bella vita, personaggio anomalo per il mondo del calcio, Luigino, come lo chiamavano gli amici, fu protagonista della conquista del Bologna della Coppa Italia vinta in finale contro il Palermo ai rigori. Dopo la parentesi bolognese, tornò al Varese, poi due campionati nel Modena prima di appendere le scarpette al chiodo a soli 29 anni. E da lì iniziò la sua avventura nel mondo dell'imprenditoria, diventando manager delle aziende di famiglia, a Bologna, dove è vissuto nella sua splendida villa in collina, dove le sue feste con gli amici più intimi erano memorabili.

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