L’invasione delle auto d’epoca

Le auto d’epoca sono state le protagoniste del Delta del Po. Domenica mattina, in piazza Martiri a Corbola, si è tenuto il quarto raduno del Polesine nel Delta e sono arrivate numerose automobili. Un tuffo nel passato dunque, e qualcuno ha assaporato anche il periodo della giovinezza guardando da vicino le auto che hanno fatto la storia dell’Italia.

Ad organizzare la kermesse, Alberto Stoppa, presidente del Club Basso Polesine. “Finalmente siamo autonomi e abbiamo il nostro club – dice - Il raduno doveva essere nel 2020, ma è stato rimandato e oggi siamo qui a viverlo. Il giro è partito da qui per Garzara dove i partecipanti ricevono un gadget, la seconda tappa è ad Ariano nel Polesine per un secondo gadget. Il gruppo di auto si dirige poi a Ca’ Vendramin dove viene fatta vedere una lavorazione del riso e della birra. Si va poi ad Oca Marina, Santa Giulia, Gorino Sullam, e si attraversa il ponte di barche, si arriva quindi a Scardovari, Ca’ Mello e Tolle, dove si pranza e ci sono le premiazioni e la consegna delle targhe. Grazie al Comune di Corbola, di Ariano nel Polesine e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento”.

All’interno della manifestazione c’è stato anche un Memorial dedicato a Marcellino Berton, un ragazzo che, a 14 anni, ha perso la vita in scooter. “Finalmente stiamo ricominciando a vivere - le parole del sindaco Michele DoMeneghetti - Oggi abbiamo numerosi partecipanti, arrivati da Adria, da Torino, da Cavarzere, da Treviso, dall’Inghilterra, da Papozze, poi gli amici del Borgheto, e gli amici di via Sabbioni e dai paesi del Delta del Po. E’ una giornata della visitazione del Delta, dell’amicizia e del gioco perché non si smette mai di giocare. Grazie ad Alberto Stoppa che ha organizzato tutto con il suo staff. Come nelle passate edizioni anche questo quarto raduno è intitolato a Marcellino Berton, un nostro concittadino, amante dei motori, che è mancato qualche anno fa”.

Durante la mattinata, il sindaco Michele Domeneghetti ha consegnato una targa e un mazzo di fiori a Saveria Di Maio, chiamata ‘Silvia’, la madre di Marcellino. E Alberto Stoppa ha letto un messaggio dedicato a Marcellino: “Niente può essere paragonato ai dolci ricordi che abbiamo condiviso perché quelli che amiamo non se ne vanno. Ci camminano accanto ogni giorno, invisibili, inascoltati, ma sempre visibili. Anche quest’anno vogliamo ricordare il nostro amico Marcellino. Ovunque sarai questa piazza è dedicata tutta a te”. “Alberto Stoppa in tutti i raduni che abbiamo fatto a Corbola, questo è il quarto, ha sempre ricordato Marcellino Berton, che è stato un nostro compagno di viaggio e di vita. E’ mancato giovane, con lui ci accomuna la passione per i motori. Ci fa onore la presenza della mamma Saveria che tutti chiamiamo Silvia”.

Presente Fiorenzo Fontolan, che per diversi anni ha organizzato i raduni di auto d’epoca a Taglio di Po. “Ho organizzato per 15 anni raduni ora è il momento di dare spazio ai giovani e ho lasciato lo scettro a mio nipote Alberto”, le sue parole. L’evento è stato presentato da Fiorigi con il supporto di Lara.