Giacon vende i gioielli comunali <br/> per chiudere il bilancio

Il comune di Porto Viro vende i propri gioielli nel tentativo di fare cassa: il sindaco Thomas Giacon si prepara a mettere all'asta dieci immobili di proprietà comunale per venderli ai privati.



Nelle previsioni della giunta si dovrebbero ricavare 1,9 milioni di euro per tenere in piedi il bilancio che dovrà essere approvato dal consiglio comunale convocato venerdì 29 aprile sera.



Giacon ha già fissato le dieci aree che vuole vendere: il piatto principale è sicuramente la vendita dell'area dell'ex Italia Zuccheri. Lo zuccherificio, nella zona industriale più prestigiosa della città, copre una superficie di ben 41.500 metri quadrati e viene messo in vendita con una base d'asta di appena 30 euro al metro quadrato, per un valore complessivo di 1,24 milioni di euro.



In lista, anche un’area di terreno di 2.850 metri quadrati, affacciata sulla Statale Romea. Si tratta della zona dell'ex discoteca Madrugada, ormai degradata e abbandonata. Valore stimato di 213mila euro.



Le altre zone sono un fazzoletto di terra a Porto Levante (150mila euro), 5mila metri quadrati in via Stradonazzi, vicino ai cantieri navali Visentini (90mila euro), strada e lotto di terreno adiacente lungo la Romea (1.415 metri quadrati in vendita a 39.350 euro), 1.126 metri quadrati in via Vivaldi (56mila euro), l'esterno del campo di calcio di Contarina (275 metri quadrati per 60mila euro), il triangolo della piazza San Giusto (12mila euro circa per mille metri quadri) e in via Mazzini 700 metri di verde pubblico per 8mila euro.



Il bilancio starà in piedi così, ma se non si realizzasse la vendita, il comune si ritroverebbe con un buco di quasi due milioni di euro nel proprio bilancio.



Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 27 aprile