Rissa, incendio, aggressioni <br/> in manette 37enne chioggiotto

Ennesimo arresto per il 37enne di Chioggia, accusato di aver incendiato le auto di alcune famiglie di Porto Viro dopo una furibonda rissa scoppiata in precedenza in un bar del luogo. I Carabinieri di Porto Viro lo hanno fermato per aver violato il divieto di avvicinamento alle vittime.



Le manette sono scattate lunedì 13 giugno, in tarda serata, proprio quando l'uomo è stato segnalato dove, per la sentenza del giudice, non sarebbe potuto stare. Sul posto i Carabinieri di Porto Viro sono stati per giunta aggrediti dal 37enne chioggiotto, arrestato e portato ai domiciliari. Mercoledì 15 giugno la direttissima in tribunale a Rovigo.



Si tratta di una vicenda partita con la rissa del 28 gennaio in un bar di Porto Viro ([url"Leggi il precedente"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Porto%20Viro/rissa-furibonda-in-centro-spunta-un-coltello-4-arresti[/url]) recentemente chiuso per 15 giorni da un'ordinanza del nuovo questore di Rovigo ([url"Leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Porto%20Viro/rissa-coltelli-e-sgabellate--i-carabinieri-chiudono-il-bar[/url]) e intervallata dall'incendio nella notte tra l'8 e il 9 febbraio scorsi ([url"Leggi la notizia"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Porto%20Viro/bruciano-tre-auto-sotto-casa-c-e-l-ombra-di-un-intimidazione[/url]) nella corte delle famiglie coinvolte nella rissa.



Il servizio completo in edicola nella Voce di mercoledì 15 giugno