Il sindaco Giacon contro tutti, scarica anche gli amici

Il sindaco di Porto Viro, Thomas Giacon non accetta di dire "ho sbagliato" e per difendere la propria scelta scarica anche gli amici di partito, quelli che l'hanno candidato, prima, e appoggiato, poi, in questi anni.
A partire dall'onorevole Diego Crivellari, uno che quel patrocinio concesso ad un'iniziativa legata al mondo dell'estrema destra proprio non poteva sopportarla. Tra l'altro proprio fra Crivellari e Forza Nuova la polemica è stata feroce anche pochi mesi fa, con minacce neppure troppo velate e avvocati chiamati in causa. Ma a Giacon, evidentemente, non interessa più di tanto.
“Tutti presenti nelle cazzate, tutti assenti sui temi importanti", scrive il sindaco. "Alcuni mi hanno deluso, alcuni non mi sorprendono, perché valgono meno di zero, altri nel silenzio mi supportano”.
Nel suo partito, dunque, c’è chi l’ha deluso, e qui il riferimento sembra essere chiaramente al deputato Diego Crivellari (accusato tra l'altro di Giacon di pensare solo alla poltrona); c’è chi non lo ha sorpreso perché a suo dire vale “meno di zero”, e non è difficile immaginare che si rivolga al segretario provinciale Julik Zanellato; c’è chi lo sostiene, e dando una rapida scorsa ai nomi, c’è solamente quello di Graziano Azzalin, consigliere regionale dem che due giorni fa ha cercato di giustificare in qualche modo la concessione del patrocinio.
Crivellari, per ora, non ha alcuna voglia di rispondere e si riserva una chiacchierata con i vertici polesani democratici per poter misurare le parole.
Chi parla, invece, è Gino Spinello, un cui commento è stato cancellato dalla pagina Facebook del sindaco. Un commento in cui - tra l'altro - gli ricordava la storia e le tradizioni dei suoi predecessori. E parla anche Forza Nuova, che sostiene a spada tratta Giacon.
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