Primi risultati dall'autopsia, l'anziana non si è difesa dalle coltellate

I primi risultati dell'autopsia, confermano quanto gli inquirenti avevano intuito fin dall'inizio nel "giallo di Porto Viro". Miranda Sarto, l’83enne massacrata nella sua umile casa di via Gorghi 28, a Contarina, è stata uccisa con un coltello, utilizzato per sferrare numerosi colpi. E probabilmente conosceva il suo assassino, visto che è stata aggredita frontalmente. Ha anche cercato di difendersi alzando il braccio, quasi in un gesto naturale, ma pare proprio non ci sia stata alcuna collutazione.
Tutti particolari che confermano la prima ricostruzione degli inquirenti, che hanno oramai ridotto le ipotesi investigative a poche piste.
Gli esiti definitivi dell'autopsia, effettuata dal dottor Luca Massaro, saranno noti nelle prossime ore. Ancora da chiarire l'ora del delitto (finora fissata fra le 17 e le 19 dei mercoledì 9 novembre).
Una volta acquisiti tutti gli elementi con ogni probabilità l'indagine dei carabinieri, coordinati dal pm Andrea Girlando, prenderà una strada definita. Anche in queste ore, intanto, continuano gli interrogatori di chi potrebbe avere visto qualcosa, a partire dai vicini di casa, mentre al vaglio degli inquirenti resta la posizione di famigliari e delle presone più vicine all'anziana.
Fra le altre cose, il pm ha chiesto di fare chiarezza sulle voci che circolano riguardo alla volontà dell’anziana, di cedere la sua casa al comune per andare in una casa di riposo.
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