Veronese: "Si parte anche rilanciando il centro"

Il sindaco di Porto Viro, Maura Veronese, risponde all’ex-consigliere Rita Ferrari.



“Stamani - afferma Ferrari - dovrei fare i complimenti all’amministrazione per aver riempito la piazza centrale della città. Tutti sanno che si sono spesi circa 20mila euro per i giovedì di agosto. Poi, non importa se la sala Eracle sembra abbandonata, non importa se in certi punti l’erba nasconde la visibilità, non importa se le strade avrebbero bisogno di essere sistemate, non importa se famiglie in difficoltà economica aspettano da tempo una risposta per un aiuto nel far fronte alle spese, non importa se qualcuno denuncia agli uffici preposti situazioni di disagio, di pericolo, di irregolarità. La cosa importante, perché siamo in estate, è riempire la piazza con soldi pubblici, poi tutto il resto.. è noia”.



Questo il succo del contenuto del post apparso sul profilo della Ferrari, ma il primo cittadino non ci sta e risponde all’ex consigliere. “Non volendo entrare in polemica, ma sempre per un diritto e dovere di chiarezza, rispondo all’ex consigliere Rita Ferrari rilanciando invece come a me, a tutti noi (e spero anche a lei) tutto importi! Importa ogni problema, mancanza e bisogno che emerge quotidianamente per la nostra città. Fa sicuramente effetto leggere questa sua anafora ‘non importa... non importa... non importa...’ ma credo avanzi un’accusa che lascia il tempo che trova - puntualizza il sindaco Veronese - Anzitutto, come è già stato ribadito qualche giorno fa,abbiamo predisposto e pianificato la cura di tutto il verde pubblico, ivi compresa l’area della sala Eracle: purtroppo, l’imprevisto cataclisma che due settimane fa ha colpito il territorio, e anche la nostra città, ha rallentato i lavori e, anzi, ha dettato alcune altre priorità che andavano affrontate. Quindi, senz’altro nei prossimi giorni e settimane si continuerà ciò che è stato pianificato”. E ancora: “Tra l’altro Adigest, con i quintali di legna e verde raccolti in questo periodo, è chiaramente rallentata nelle operazioni. Per quanto riguarda le diverse richieste, assicuro che sempre si è considerato e rilevato ogni problema segnalato. È evidente che in due mesi non si può risolvere molto ma credo che qualcosa si sia visto. L’impegno c’è tutto e, contraddicendo Franco Califano, non c'è stato un attimo di ‘noia’”.



“Per il resto - conclude il sindaco - si può anche essere in disaccordo sulle feste e questo nostro tentativo di rilancio di piazza Repubblica, ‘con i soldi pubblici’. Sono fermamente convinta che ‘si riparta’ e si cresca anche rilanciando la zona centrale della città, con le sue attività commerciali, dando ai cittadini nuove occasioni per vivere e amare la propria ‘casa’, la propria ‘piazza’”.



Il servizio sulla Voce del 26 agosto