Cerca

Una pista da ballo sotto le stelle

I luoghi dell'abbandono

La discoteca Madrugada di Porto Viro, luogo mitico dell’epoca dance, è stata divorata dalle fiamme nel 2011.
Era il tempio della musica dance. Un posto “mitico”, in cui una generazione di bassopolesani (ma non solo loro, grazie alla posizione strategica, lungo la Romea) hanno dato vita a innumerevoli sabato sera all’insegna delle danze frenetiche e del divertimento.



E’ un ricordo degli anni ’80, il Madrugada. Prima si chiamava Capitol Disco, poi divenne Naxos. Ma il nome che lo ha consegnato alla storia è quello con cui lo ricordiamo ancora oggi. E che lo ha reso un posto mitico dell’epoca d’oro delle discoteche.



Poi la crisi e la chiusura. L’abbandono. E, in una notte d’agosto del 2011, le fiamme. Che l’hanno letteralmente divorato dall’interno, mandando in cenere quel po’ che era rimasto dopo che la grande sala da ballo, i bagni e gli uffici erano stati svuotati.



Porte e finestre non esistono più. E il fuoco ha fatto crollare, parzialmente, anche la copertura. Con il risultato che vento e pioggia, giorno dopo giorno, contribuiscono a rendere sempre più spettrale l’ambiente. Corrodendolo e mangiandolo, pezzo dopo pezzo.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400