Olga spegne 104 candeline

Olga Giribuola ha tagliato il ragguardevole traguardo dei 104 anni. La signora, originaria di Baricetta e ospitata presso il Centro Servizi Villa Tamerici (gestita da Coopselios) è stata festeggiata oltre che dai familiari, anche dall’amministrazione comunale e dai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, che le hanno portato in dono un mazzo di fiori.



La demenza senile ha portato via la sua memoria e per questo Olga, nonostante lo sguardo vivissimo parla molto poco, ma i gesti d’affetto che riceve la colpiscono ancora fino a farla commuovere.



Dal racconto di chi la conosce, emerge la figura di una donna di campagna dedita alla sua famiglia e che ha sempre lavorato, una contadina che amava la terra, e che fin che è riuscita ha accudito galline e pulcini.



E’ ospite della struttura portovirese dal 2008, e appena arrivata seguì un percorso di stimolazione dei ricordi grazie al nucleo demenza senile del centro. Oggi Olga è trisnonna di due gemelli, e la sua famiglia sempre presente ha instaurato un bel rapporto con gli operatori del centro, come confermato dalla responsabile di Villa Tamerici Valentina Pavan.




“Ringrazio tutto il personale di questa struttura, perché mi fanno sentire a casa mia - ha detto e scherzando ha aggiunto - Io ho qualche acciacco, ma mia mamma ha sempre avuto una salute di ferro, tanto da non aver mai avuto bisogno di ospedali”.



Il sindaco Maura Veronese, accompagnata dal vice Doriano Mancin e dalla consigliera comunale Francesca Marangon ha considerato: “Rovigo è la provincia più anziana del Veneto, e strutture come questa sono da prendere come esempio. Vedendo alla tv i casi di maltrattamenti ad anziani e bambini, non posso non riflettere a quanto delicato sia il ruolo di voi operatori, oltre al discredito che quei casi gettano sulla vostra categoria”.



Il servizio sulla Voce di Rovigo di oggi 29 novembre