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BADIA POLESINE

Una delegazione ai Premi Balzan

L’assessore Valeria Targa e Lara Girotti hanno partecipato lunedì alla cerimonia dei premiati

Una delegazione ai Premi Balzan

Una delegazione badiese all'annuncio dei vincitori del Premio Balzan 2022. Anche l’assessore Valeria Targa e Lara Girotti dell’ufficio Cultura hanno partecipato lunedì alla cerimonia di proclamazione dei premiati, che come di consueto si è svolto alla Fondazione Corriere della Sera a Milano. A titolo personale, erano presenti anche l'ex sindaco Paolo Meneghin, l'ex assessore Idana Casarotto e l'ex responsabile dell'ufficio Cultura Mara Barison.

I vincitori sono: Martha Nussbaum per filosofia morale, Philip Bohlman per etnomusicologia, Robert Langer per biomateriali per la nanomedicina e l’ingegneria dei tessuti, e Dorthe Dahl-Jensen e Johannes Oerlemans per glaciazione e dinamica delle calotte polari.

I nomi sono stati svelati dal presidente della Fondazione Balzan “Premio”, Alberto Quadrio Curzio, e dal presidente del Comitato Generale Premi Balzan Luciano Maiani. Il verdetto è giunto dopo la consueta riunione plenaria conclusiva del Comitato Generale Premi Balzan che ha vagliato e selezionato candidature provenienti da accademie, università e centri di ricerca di tutto il mondo. La scelta si è basata sulla validità, attualità e coerenza delle ricerche, individuando fattori specifici di eccellenza nei rispettivi campi di studio.

I quattro vincitori riceveranno personalmente il Premio, il cui valore è di 750mila franchi svizzeri ovvero circa 770mila euro, dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel mese di novembre a Roma.

Le materie selezionate, quindi i rispettivi Premiati, rispondono al requisito di cogliere l'essenza vitale delle sfide scientifiche e intellettuali di oggi; mentre la metà dell’ammontare di ciascun Premio sarà investita in un progetto di ricerca innovativo condotto da giovani ricercatori, sotto la guida del vincitore, contribuendo così al progresso scientifico nei diversi ambiti del sapere.

Le quattro materie premiande cambiano ogni anno, permettendo così di privilegiare filoni di ricerca nuovi o emergenti, e di sostenere ambiti di studio importanti, spesso trascurati dagli altri grandi riconoscimenti internazionali. Alla conclusione dell'annuncio dei vincitori, il presidente del Comitato generale Premi, Luciano Maiani, ha quindi annunciato le materie premiande del prossimo anno, 2023: letteratura mondiale; evoluzione umana – paleoantropologia; evoluzione umana - Dna antico ed evoluzione umana; Immagini ad alta risoluzione: dagli oggetti planetari a quelli cosmici.

L'incontro si è concluso con una lezione magistrale di Joan Martinez Alier, Premio Balzan 2020 per Sfide ambientali.

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