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Occhiobello

Erba alta, lavori (ancora) in corso

Il presidente della commissione, Mollaroli: “A settembre il cronoprogramma è stato modificato dando priorità a parchi e scuole”.

Erba alta, lavori (ancora) in corso

Ancora polemica sull'erba alta a Occhiobello

L’erba alta, tra Occhiobello e Santa Maria Maddalena, inizia ad essere un problema ingombrante per la maggioranza che governa il paese e Mirko Mollaroli, presidente della commissione consiliare lavori pubblici, ha deciso di affrontare la questione all’interno di una seduta della commissione stessa, convocata nei giorni scorsi proprio per chiarire definitivamente le motivazioni che hanno portato a questa situazione e, contestualmente, studiare strategie finalizzate a risolvere il problema nell’immediato e in prospettiva.

“In commissione lavori pubblici – spiega Mollaroli – abbiamo discusso sugli sfalci di settembre e sulla situazione di erba alta segnalata in agosto. Sono otto gli sfalci programmati in un anno, da sempre, e ulteriori interventi avranno necessità di copertura economica aggiuntiva. A settembre il cronoprogramma è stato modificato e sono stati sfalciati prioritariamente i parchi delle scuole e pubblici, le zone arginali sono state eseguite successivamente e tutt’ora si sta tagliando l’erba nelle aree periferiche. La raccolta dell’erba falciata deve avvenire in un secondo momento perché i macchinari relativi si muovono in tempi diversi e più rapidi rispetto a quelli dello sfalcio, più lenti nell’esecuzione del lavoro. Essere un Comune libero dai pesticidi, come lo è Occhiobello da tanti anni, è certamente importante e rispettoso dell’ambiente anche se permette la proliferazione inarrestabile di erbe particolarmente infestanti che ricrescono rapidamente. Fenomeno questo negli ultimi anni sempre più evidente. Il ritorno alla chimica inquinante è impensabile, perciò l’amministrazione sta valutando soluzioni compatibili con l'ambiente ma che limitino il problema. Inoltre, l'assessore Monica Viaro sta predisponendo un nuovo incontro con diverse rappresentanze di imprenditori agricoli per proporre nuove opportunità di organizzazione dello sfalcio delle aree esterne all’abitato in aggiunta al servizio fornito dalle ditte specializzate”. Insomma, lavori in corso, capiremo nei prossimi giorni, o nelle prossime settimane, se l’amministrazione comunale riuscirà ad organizzare convenientemente, e regolarmente, lo sfalcio sul territorio comunale.

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