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Giacciano con Baruchella

Il concerto per raccogliere 2.640 euro contro la fibrosi cistica

L'evento è stato un vero successo. Ma la colletta solidale prosegue con le piantine solidali.

Il concerto raccogliere 2.640 euro contro la fibrosi cistica

Il concerto per la ricerca ha consentito di raccogliere ben 2.640 euro per fini solidali. 

“Tutti noi auspicavamo una notte sotto un cielo stellato ma così non è stato. Quindi stanotte le stelle ce le dovremo inventare. Ci hanno detto che desire, in italiano desiderio, proviene dal latino de sidus, che significa letteralmente 'assenza di stelle'. E infondo se ci pensiamo è proprio così. E’ nei momenti più bui che l’uomo esprime un desiderio. Quando l’uomo si accorge che il mondo non è come egli vorrebbe che fosse. Ci vuole un caos dentro di sé per partorire una stella che danza. Quindi forse è  proprio questa la notte perfetta per esprimere un desiderio. E lo faremo insieme attraverso la musica. Chi canta infondo prega due volte, direbbe Sant’Agostino”.

Con queste parole del presentatore Giovanni Brasioli si è aperto il “Concerto per la ricerca”, evento benefico che si è svolto nella splendida cornice del palazzo Bentivoglio di Giacciano con Baruchella e che ha attirato tantissimi spettatori da tutta la provincia di Rovigo. Il protagonista della serata è stato il prestigioso John Paul II Choir di Albizzate che ha incantato i presenti con brani rock, gospel e pop trasmettendo energia e coinvolgimento per l’intera rassegna musicale a partire dal maestro Samuele e ha saputo dirigere il suo coro trasmettendo a tutta la platea un’enorme positività.

La serata, ideata con lo scopo della raccolta di fondi a favore dei progetti di ricerca della Lega Italiana Fibrosi Cistica di Verona, ha registrato l’applaudissimo intervento di Marco Cipolli (direttore del Centro Regionale Veneto di ricerca Fibrosi Cistica con sede presso l’ospedale di Borgo Trento), che ha spiegato i successi della ricerca e la necessità di continuare per cercare di risolvere anche quel 30% di mutazioni genetiche che ad oggi non hanno ancora una molecola che le possa curare in maniera significativa.

Al concerto è intervenuto il consigliere consigliere regionale Laura Cestari che, sottolineando il patrocinio della Regione, ha ribadito quanto sia importante sostenere la ricerca. “La fibrosi cistica è un nemico subdolo - ha aggiunto - ma si stanno mettendo in campo le migliori eccellenze in ambito medico per contrastarla. Tutti insieme vinceremo”. Sul palco anche l’altro consigliere regionale Simona Bisaglia, ormai storica  amica dei progetti portati avanti dalla Lifc. “Giacciano con Baruchella - ha evidenziato Simona Bisaglia - è il comune dove sono cresciuta ed ho la mia famiglia. Sono felicissima quindi che un evento così importante si svolga proprio qui. Mi interfaccio costantemente con Marco Cipolli ed i volontari che quotidianamente tengono accesa la fiammella della speranza. Un giorno - Ha concluso Simona Bisaglia - la fibrosi verrà sconfitta e ci riusciremo assieme, col contributo di tutti”.

Molto apprezzati anche gli interventi di don Stefano Certossi (parroco di Giacciano con Baruchella), Natale Pigaiani (sindaco di Giacciano con Baruchella), Nico Pavarin (presidente del consiglio di Lendinara) e Stefano Baldo (assessore di Badia). Fra i presenti anche Davide Gallani (coordinatore sezione Lega Stienta-Occhiobello), il vicesindaco di Lendinara Federico Amal, l’assessore franco Fioravanti, il presidente della Pro loco di Lendinara Claudio Martello, gli assessori di Badia Mariagrazia Ragazzini e Cristian Brenzan. Luca Bedendo e Marianna Milan, titolari della Bedendo Prefabbricati, azienda sponsor dell’evento, dal palco hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra aziende del territorio ed onlus unendo la forza della ricerca all’etica degli individui.

“Grazie - ha dichiarato Marianna Milan - perché stasera siete qui per risolvere un problema o, almeno, abbiamo tutti qui la sana convinzione di riuscirci. Da sempre noi, come Bedendo Prefabbricati, siamo in prima linea, per aiutare la ricerca, ma ci piace farlo in maniera goliardica sempre propositiva. Crediamo nella forza della ricerca, nella capacità delle persone, nella rete delle organizzazioni a qualunque livello, pertanto stasera, in armonia con la melodia, gli enti, le istituzioni, i volontari presenti perseguiamo questo importante obiettivo”.

E’ stato ringraziato per il sostegno e il lavoro svolto anche l’altro importante sponsor della serata: l’Impresa Milan Luigi srl per la sistemazione della location nelle persone di Milan Luigi; storico pilastro della comunità. Gli organizzatori hanno ringraziato anche l’associazione Odv Adige Soccorso con sede operativa a Masi ed il gruppo Odv dell’Associazione nazionale Polizia di Stato sezione di Rovigo per quanto fatto e per aver supervisionato l’intero evento con discrezione ed efficienza.

Molto applauditi anche i volontari della Pro loco di Giacciano con Baruchella, del circolo Noi della parrocchia e l’associazione Babbi Natale Baruchella. Sono stati ringraziati anche i volontari del Centro di formazione per l’emergenza 21 Emerform di Faccini Andrea. Marianna Milan e Luca Bedendo hanno rivolto infine un grande grazie a tutti i partecipanti: un pubblico meraviglioso che non ha deluso le aspettative sostenendo con le proprie generosissime offerte lo scopo ultimo della serata: la raccolta di fondi a favore della ricerca.

Nel corso del concerto sono stati raccolti 2.640 euro. Ma non è finita: nella sede di Bedendo Prefabbricati, in via Galilei a Crocetta di Badia Polesine, con l'acquisto di una pianta fiorita, si potrà continuare a sostenere il progetto "Mutazioni stop" che vede coinvolto il Centro Fibrosi Cistica di Verona. Il ricavato dell'iniziativa verrà devoluto all'Associazione Lega Italiana Fibrosi Cistica Veneto Odv con sede a Verona.

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