Cerca

Ambiente

La costa veneta cambia marcia e firma il patto per la sostenibilità

Svolta storica al "Summit del mare": ecco il programma per il nostro futuro.

La costa veneta cambia marcia e firma il patto per la sostenibilità

Il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli firma il patto per la sostenibilità

Venerdì 7 ottobre è stata una giornata storica per la costa veneta. Tutti i comuni, da Porto Tolle a San Michele al Tagliamento hanno firmato un patto, trasversale e forte nei contenuti: la “carta della sostenibilità”. Strategie, progetti, iniziative rivolte alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Insomma, la costa italiana che ospita durante l’estate oltre 4 milioni di turisti (un record per l’Europa) ha deciso di voltare pagina. Basta con i localismi, basta con i campanilismi e tutti i vari distinguo tra località diverse e avanti con la forza dei numeri e dei comuni interessi delle amministrazioni comunali. 

 Nella sala conferenze dell’Almar Resort di Jesolo sono state premiate 24 aziende private che, con progetti e investimenti, hanno contribuito a rendere più sostenibile l’economia del litorale veneto. La mattinata è stata aperta con 10 tavoli di lavoro, coordinati da ciascun sindaco delle località costiere del Veneto. Un confronto tra pubblico e privato molto pragmatico e reso oggi ancora più necessario da questa fase socioeconomica difficile. 

 A coronare la giornata, la  firma della “carta della sostenibilità”. "Il summit del mare è stata un’occasione importante di confronto tra i sindaci – spiega Nesto – ma anche un momento di relazione tra pubblico e privato. I tavoli hanno portato a far emergere i reali problemi delle nostre comunità, delle nostre amministrazioni, delle categorie del mondo privato. Arriviamo quindi al summit con una maggiore consapevolezza, ma anche con degli obiettivi futuri importanti su cui lavorare. Tutto questo non rimane una costa astratta e teorica o condivisa tra pochi, diventa un documento che sarà la base per un’azione di programma concreto per tutte le amministrazioni e i privati. Questo documento durerà un anno, e sarà misurata tra 365 giorni nella sua efficacia, sarà una linea programmatica concreta".

Le azioni pilota sono la salvaguardia delle aree boschive, delle aree verdi e delle dune; la sostenibilità sociale, ovvero i sindaci si impegnano a mettere in atto delle azioni di miglioramento delle qualità della vita nei comuni della costa veneta. Ci siamo impegnati al collegamento delle piste ciclabili, abbiamo in animo di portare avanti un progetto di accessibilità della costa veneta. Quindi faremo una serie di azioni che coinvolgeranno sia i turisti sia la popolazione residente che rendano la nostra costa più accessibile. Ancora, l’eliminazione delle barriere architettoniche, pensando a dei percorsi per i non vedenti, l’accessibilità declinata in quel senso e poi la quinta azione è il coinvolgimento dei giovani e delle scuole per dare un’attenzione particolare alla formazione dei giovani anche con la finalità di rendere il turismo più attrattivo.

Il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli aggiunge: “Questa prima edizione del summit è stata una tappa fondamentale del percorso già iniziato con la Conferenza dei sindaci per agire in sinergia per la crescita sostenibile del turismo della Costa Veneta.  Al tavolo di lavoro assegnato al nostro comune e coordinato dal vicesindaco Silvana Mantovani, che ringrazio, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con rappresentanti di altri comuni della costa, privati ed istituzioni interessati al tema della sicurezza sociale e sanitaria, uno dei temi alla base dell’agenda 2030. Gli spunti emersi per lavorare come ente locale e come conferenza dei sindaci saranno linee guida per strutturare interventi conformi agli obiettivi di sostenibilità comunitari. Mi congratulo inoltre con la concittadina Alice Saggia proprietaria del Bagno Olimpo di Barricata, per il riconoscimento ottenuto a fronte della certificazione ISO 13009, che li ha visti essere il primo caso studio europeo per lo sviluppo del Protocollo Beach Assessment, ovvero uno strumento sviluppato sia per aiutare le imprese balneari ad applicare la ISO 13009, sia per misurare il livello di sostenibilità di uno stabilimento”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400